Avete ancora del panettone avanzato da smaltire e non ne potete più di farci colazione?
Succede a tutti, ma non c’è problema…potete sempre cionvertire il vostro panettone in questa buonissima torta che imita da lontano la famosa marble cake, o torta variegata che dir si voglia.
Quella che faceva una volta la mia mamma, rubando la ricetta al librone del Cucchiaio d’argento, non mi faceva impazzire. Per i miei gusti di bambina era troppo asciutta e poco burrosa. Questa invece, che ho inventato di sana pianta andando a occhio, invece mi è semprata umidina al punto giusto…con quel gusto in più quando si incontrano uvetta e scorzette d’arancia candita.
In ufficio hanno apprezzato molto! 🙂
- 200 gr di panettone
- 250 gr di farina autolievitante
- 80 gr di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 uovo
- 200 ml di latte + 50 ml
- 50g di olio di semi di arachide
- 25 g di cacao amaro in polvere
- una punta di cucchiaio di vaniglia in polvere
- Sbriciolate il panettone e mescolatelo con la farina, lo zucchero e la vaniglia in polvere.
- Aggiungete l'uovo, l'olio e i 200 ml di latte e mescolate bene.
- Dividete l'impasto in due parti e in a una delle due incorporate i 50 ml di latte e il cacao in polvere.
- A cucchiaiate alternate versate i due impasti nello stampo e cuocete nel forno caldo a 180°C per circa 50 minuti (facendo comunque la prova stecchino).
oh mamma che morbidezza,una vera delizia:)
ho il panettone in dispensa.. (si ancora:( )
e magari questo fine settimana lo preparo!!
un bacione