Come vi ho raccontato nello scorso post ho avuto l’onore di ricevere a casa una bottiglia di Albone, un lambrusco prodotto dal podere Il Saliceto, per poter partecipare al contest indetto da Senza Panna in collaborazione con Percorsi di vino e il Saliceto, appunto.
Devo però confessarvi una cosa: io di vino non ci capisco proprio niente. Non mi piace così tanto, mi provoca strane reazioni allergiche e preferisco in assoluto una buona birra, o più semplicemente dell’acqua frizzante. Mi sono perciò trovata un po’ in difficoltà nella scelta della ricetta per questo contest: c’era un rischio elevato di fare un abbinamente totalmente sbagliato per il lambrusco. Per questo, anzichè scegliere un piatto da abbinare al lambrusco ho scelto una ricetta con il lambrusco.
Questi biscottini mi sono piaciuti per il loro carattere rustico, senza ingredienti strani (sono anche naturalmente senza lattosio, quindi perfetti per gli intolleranti!)..sono veramente un dolcino come quelli di una volta. E lo testimonia anche il fatto che come unità di misura si usa il bicchiere anzichè grammi o litri. Io ho provato anche a inzupparle un un po’ di lambrusco…la morte sua! 🙂
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Ingredienti (per circa 60 ciambelline)
- Mezzo bicchiere di vino (nel mio caso lambrusco del podere Il Saliceto)
- Mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva
- Mezzo bicchiere di zucchero di canna per l’impasto + qb per la copertura
- 3 bicchieri di farina
- Mezzo cucchiaino di lievito
- Un pizzico di sale
Preparazione
In una grossa ciotola mescolate insieme prima l’olio, il vino, lo zucchero di canna e il sale e poi incorporate la farina setacciata con il lievito.
Scaldate il forno a 180° C e iniziate a preparare le vostre ciambelline: prelevate dall’impasto piccole parti e lavoratele fino ad ottenere dei cordoncini dello spessore di un mignolo. Arrotolatele su se stesse fino creando la forma di un anello, tagliatele e passatele da entrambi i lati sullo zucchero di canna. Disponete le ciambelline su una teglia coperta con la carta da forno e cuocetele nel forno caldo per circa 15 minuti.
Devono risultare molto croccanti, ma non bruciate!
Da me è una tradizione consolidata preparare le ciambelline al vino… io le amo, specie quando sono piccoline e le puoi inzuppare nel bicchiere di rosso senza farti prendere per alcolizzata 😀
Anche da me! Le prepara sempre la zia di Brontolo!
Le mie sono venute croccantissime! 🙂
Urcaaaaa che forza da provare assolutamente…:D…complimenti e poco detto xchè 6 stratosferica….:D
Addirittura stratosferica?? Ma grazie!!! Sei troppo gentile!!!
Queste sono una vera goduria! io le preparo sempre con la ricetta mia nonna (che prevede vino rosso)! fu il secondo post del mio blog! molto romane!!! bravissima
Buonissime!!!
Non lo sapevo che erano romane sai?
Grazie Giovanna!
sfiziosissime, pensa che dopo averle fatte con il colfondo le volevo fare con il lambrusco, la solita telepatia che mi accompagna!!
:-))))
Solo che non metto il lievito chimico perché sono intollerante e uso queste dosi (sempre con il bicchiere)
http://senzapanna.blogspot.com/2011/03/ciambelline-al-colfondo.html
Prova perchè mi sono sembrate davvero buone!
Anche con il colfondo però non dovevano essere male…! 🙂
Grazie della ricetta!!
Mitiche!
Mi piace questa ricetta! Secondo te si possono fare anche con il Moscato d’Asti?
Direi proprio di sì, puoi scegliere il vino che ti pare!
Grazie!
Le ho fatte e rifatte quasi subito! Ricetta favolosa 🙂 Grazie! Ho postato qui la tua ricetta http://www.antroalchimista.com/2011/09/ciambellin…
ciao,ho visto la ricetta xche’ volevo preparare questo tipo di tarallucci che mi avevano regalati e mi erano piaciuti.grazie appena li preparero’ vi faro’v sapere
complimenti! la ricetta è buonissima! io ne avevo un altra, ma questa è di gran lunga migliore e più semplice da preparare! grazie!
complimenti per il tuo blog^-^ se i và di passare dal mio sarò contenta^-^ l'ho aperto solo da un mesetto circa:-) ciao da Luna:-) http://barbapasticcetti.blogspot.com/