Organizzazione pratica della gita fuori porta a Ostende e Bruges
Da Bruxelles, grazie anche alle efficientissime ferrovie belghe, potete organizzare gite giornaliere in diversi luoghi. Potete comodamente andare a Gand, a Bruges, ad Anversa o a Liegi: avete solo l’imbarazzo della scelta! Noi abbiamo deciso per Bruges con una puntata verso il Mare del Nord a Ostende (su consiglio di Sigrid!).
I treni per Bruges fermano alle stazioni Central e Midi a Bruxelles e fanno anche una fermata a Gand, per cui volendo potete facilmente includerla nella vostra gita.
Il tempo di percorrenza è un’ora circa da Bruxelles a Bruges e poi un quarto d’ora da Bruges a Ostende. Il biglietto del treno costa circa 25€ A/R ma le ferrovie belghe fanno un sacco di promozioni, e noi per esempio l’abbiamo pagato 9.50€!
Le due cittadine si girano tranquillamente a piedi. La nostra guida suggeriva di prendere l’autobus a Bruges per andare in centro dalla stazione, ma a posteriori ve lo sconsiglio perchè il centro è veramente molto vicino!
I luoghi che mi sono rimasti nel cuore di Bruges e Ostende
♥ La promenade e il mare del Nord: io adoro il mare nei paesi nordici, lo trovo così affascinante, potrei stare delle ore a osservarlo…
♥ Il belfort di Bruges: il campanile è alto 83m e ha un carillon di 47 campane. Quando suona è davvero uno spettacolo..
♥ Begijnhof, il convento delle beghine: prima di andare a Bruges non conoscevo affatto questo ordine monastico molto particolare in quanto creato come rifugio per le donne nubili o vedove!
♥ La passeggiata lungo i canali: Bruges è famosa per i suoi canali, e come ogni città con dei canali che si rispetti viene chiamata “la Venezia del..”! Quindi Bruges è la Venezia del Belgio! 😀
Piccolo riassunto per foodblogger
Bruxelles e il Belgio mi sono sembrati un ottima meta per chi come i foodblogger apprezza molto il lato goloso della vita. Praline, gaufres, speculoos sono soltanto alcune delle golosità a cui non rinunciare quando ci si trova sul suolo belga. In più ci sono anche molte cosine da riportare a casa, per continuare a viaggiare con la mente anche dopo il rientro.
Piatti da provare (e magari da ripreparare una volta tornati a casa graze alle indiazioni che ci dà Sigrid nel suo primo libro)
♥ Carbonnade a la flamande
♥ Stoemp
♥ Moules a la bière
♥ Quiche di verdura
♥ Frites (con la particolarità che sono fritte due volte!)
♥ Speculoos
♥ Gaufres
♥ Tartufi ai sapori più disparati
Il mio bottino
♥ Piatti spaiati comprati da La vasselle au kilo
♥ 2 formine di legno per fare gli speculoos
♥ Una bustina di spezie per fare gli speculoos
♥ Due pacchettini di biscotti comprati da Dandoy (gauffrette e speculoos)
♥ Cioccolatini di Pierre Marcolini
♥ Un calice da birra de La Mort Subite
♥ Una confezione di praline assortite di Leonidas
♥ Un paio di pacchetti di biscotti marca Jules Destrooper (florentines alle mandorle e gallette al burro) acquistati al supermercato
♥ Un choc-o-lait, ovvero un cubetto i preparato per la cioccolata calda che ho acquistato soprattutto per studiare come è fatto e ricrearlo in prospettiva dei regalino golosi di Natale 2011
In più, se per colpa di Ryanair non avessi avuto problemi di bagaglio, avrei comprato
♥ Un paio di preparati di farina per il pane da Le Pain Quotidien
♥ Zucchero perlato per le gaufres
♥ Formina tagliabiscotti a forma di Manneken Pis, decisamente kitch, ma la volevo aggiungere alla mia collezione
♥ Una delle meravigliose teiere del negozio di Bruges
♥ La crema di speculoos, perchè avrei tanto voluto assaggiarla
La mappa di Bruxelles a cura de La Patata in Giacchetta, con tutti i consigli per lo shopping!
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Alla fine di tutte queste chiacchiere vorrei ringraziare Laura, Rossella e Sigrid perchè si sono prodigate di consigli e mi hanno dato ottimi spunti nella fase di organizzazione!