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Consigli per un viaggio in Giappone

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In questo post ho raccolto alcuni consigli per un  viaggio in Giappone basati sulla mia esperienza personale. Inizio con il Japan Rail Pass e proseguo tutto quello che vi può essere utile!

  • Japan Rail Pass. Si tratta di una sorta di pass per i treni tipo Interrail, di sicuro se state programmando un viaggio in Giappone ne avrete sentito parlare. Quello che non mi era chiaro all’inizio però era come fare per procurarmene uno, se era conveniente rispetto ai biglietti singoli e come fare per usarlo. Cercherò di procedere con ordine per chiarire queste cose:
    1. Dove si compra il Japan Rail Pass? Non si può comprare in Giappone, quindi va comprato a casa prima della partenza, e dalla data di emissione ha poi una validità di tre mesi, quindi va comprato prima ma non troppo. Esistono diverse agenzie autorizzate che praticano prezzi più o meno simili, basta cercare su Google.
    2. Conviene il Japan Rail Pass o i biglietti singoli del treno? La risposta è dipende. Dipende ovviamente da quanti giorni starete in Giappone, dal vostro itinerario e dal vostro piano voli. Per fare una stima più o meno vi dico che se avete in mente di prendere un solo Shinkansen, per esempio per la tratta Tokyo-Kyoto non conviene, ma se prevedete per esempio di fare sia l’andata che il ritorno Tokyo-Kyoto, allora già vi conviene. Quindi la soluzione è fare un itinerario preciso e verificare quanto costerebbe dover comprare i singoli biglietti dei treni. A parità di costo vi consiglio di comprare il Japan Rail Pass perché consente di effettuare le prenotazioni gratuite dei posti del treno, cosa che in alta stagione (come per esempio nei giorni vicini all’ultimo dell’anno quando siamo andati noi) è fondamentale.
    3. Come si usa? Una volta arrivati in Giappone, anche direttamente all’aeroporto, oppure in tutte le stazioni JR, alla biglietteria, dovete cambiare il voucher che avete comprato in Italia con il vero Japan Rail Pass, che poi dovrete esibire ai controllori ogni volta che entrate alle stazioni. Con questo biglietto poi potrete acquistare (ovviamente senza dover pagare altro) i singoli biglietti dei treni che vorrete prendere.
  • Hyperdia. Si tratta del un sito internet che ci ha salvato la vita nel nostro viaggio in Giappone. E’ il sito che contene tutti i dati degli orari dei treni delle ferrovie giapponesi, quindi se pianificate gli spostamenti per le vostre visite in treno, lo troverete davvero utile. Esiste anche l’app sia per IOS che per Android.
    Questo è il sito che dovete usare per verificare se per il vostro itinerario conviene o meno fare il Japan Rail Pass. Ricordatevi in questo caso di escludere dalla ricerca i treni di tipo Nozomi, che non sono tra i treni inclusi nel pass.
  • N’EX (Narita Express). Questo treno è il modo più comodo che esiste per raggiungere Tokyo dall’aeroporto di Narita. Quando siamo andati noi c’era una tariffa scontata (valida solo per i turisti stranieri) per fare il tratto di sola andata, mentre adesso ho visto che lo sconto è per chi compra il biglietto di andata e ritorno. QUI trovate tutte le info ufficiali.
  • Tokyo Subway Ticket. Ho letto su un sacco di siti e forum che a Tokyo conviene dotarsi di una tessera Pasmo o Suica, che sono in sostanza delle carte ricaricabili che possono essere usate anche per pagare i viaggi in metro ad una tariffa ridotta. Noi non l’abbiamo fatta perchè ho scoperto che esiste una carta per viaggiare in maniera illimitata sui mezzi pubblici di Tokyo che viene venduta solo ai turisti (nel momento dell’acquisto dovete avere con voi il vostro passaporto straniero, perchè questo tipo di biglietto non può essere venduto ai giapponesi). Questa carta ha durata 24, 48 o 72 ore e considerato il prezzo dei bglietti devo dire che ha un costo modesto. Attenzione però: dovete ricordarci di acquistarla non appena arrivate all’aeroporto, perchè è uno dei pochi punti vendita che ci sono in città. QUI trovate tutte le info ufficiali.
  • Guide gratuite a Tokyo e Kyoto. L’abbiamo scoperta per caso, ma è stata una bella sorpresa. I giapponesi che hanno voglia di avere contatti con gli occidentali e di praticare un po’ di inglese si prestano a fare le guide turistiche nel loro tempo libero. La visita guidata sarà fatta sulla base delle vostre esigenze e tutto quello che dovrete pagare saranno gli spostamenti e i pasti della vostra guida. In cambio avrete la possibilità di parlare con qualcuno del posto, cosa decisamente difficile considerato che in Giappone quasi nessuno parla inglese!
    Tutto quello che dovrete fare è compilare un modulo con la vostra richiesta e se ci sono guide disponibili ve ne sarà assegnata una con cui poi vi metterete direttamente d’accordo su intinerario e orari.
    I siti di riferimento sono QUESTO per Tokyo e QUESTO per Kyoto.
  • Bancomat e Carte di credito. Il mio consiglio è portatevi gli yen da casa e evitate di dover prelevare, perché i nostri circuiti Cirrus e Maestro non sono così diffusi in Giappone. Le carte di credito sono accettate in un sacco di posti (ma non in tutti i ristoranti) e con quelle potrete anche prelevare, ma tenete conto che in questo caso le commissioni sono alte, quindi non vi conviene molto!
  • Routerino per avere internet sempre con sé. In Giappone non avrete problemi a trovare punti in cui agganciarvi alla wifi, ma noi abbiamo deciso di avere comunque dietro un piccolo router con  la connessione 3G giapponese in modo tale da poter consultare sempre google maps per orientarci, Hyperdia per  poter verificare gli orari dei treni e avere così anche qualche problema in meno legato al fatto che è molto difficile comunicare con i giapponesi. Esiste un servizio che vi  noleggerà questo  routerino, facendovelo trovare al vostro arrivo in albergo e, poi dovrete restituirlo per posta con una busta preaffrancata che vi daranno loro. Noi ci siamo trovati bene, per cui velo consiglio: il loro sito è QUESTO.
  • Qualche libro da leggere prima di partire. Anche se mi piace leggere un sacco, non riesco mai a leggere tutti i libri che vorrei prima della partenza. In questo caso però va fatta una eccezione e conviene dedicare un po’0 di tempo ad approfondire la cultura giapponese perchè è così diversa dalla nostra e si rischia di rimanere disorientati. Io ho letto questi, e ve li consiglio:
    1. Orizzonte Giappone: Viaggio fra cultura, cucina e natura di un paese all’apparenza incomprensibile. di Patrick Colgan. Lui è l’autore del blog Orizzonti Blog, dove potrete trovare un sacco di informazioni utili sui suoi viaggi nel Sol Levante.
    2. Un Gaijin in Giappone di Marco Frullanti. Questo è il libro che consiglierei a quelli come me che sono cresciuti a forza di Holly e Benji e Lady Oscar.
    3. I LOVE JAPAN! 101 Cose da Sapere sulla Cultura del Giappone e le sue Ultime Tendenze di Nicole Miura. Un libro per approfondire le stranezze giapponesi.
    4. La ragazza dello Sputnik. Perchè questo è il mio libro preferito di Haruki Murakami.

    E infine il quinto libro, che è appena uscito per cui purtroppo non l’ho potuto leggere prima di partire, ma rimedierò adesso:
    5.  Due settimane in Giappone edita da ViaggiAutori. Una guida scritta da un team di super travel blogger fatta ad hoc per chi sta programmando un itinerario di due settimane in Giappone. Non lasciatevela sfuggire!
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Questo articolo ha 4 commenti

  1. patrick

    Consigli molto utili! e grazie per la (doppia) citazione! 🙂

  2. Carmen

    Ottimi consigli, chiari e basilari per iniziare con l’organizzazione del viaggio…io per ora partirei dai libri 😉 il Giappone mi affascina per la cultura, per i luoghi e anche per il cibo ma sono più spinta verso altri posti per il momento. Però chissà, come si dice nella vita? Mai dire mai!!!

    1. Gaia

      Il Giappone è stato uno dei viaggi più belli mai fatti, per cui non mi stancherò mai di consigliarlo!!

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