Per una coppia di viaggiatori arriva un momento nella vita dove i nodi tornano al pettine, dove i trolley tornano negli scantinati, gli spazzolini da viaggio si nascondono nei cassetti, dove insomma si fermano gli aeroplani, si fermano i taxi e si riflette: il matrimonio. Ma soprattutto il viaggio di nozze.
Il viaggio di nozze è la madre di tutte le guerre per il viaggiatore in coppia. Perché? Perché ci si muove sul filo sottile delle voglie e delle necessità, lungo il ciglio scosceso di cosa si è sempre voluto fare (sogni grandiosi!) e mai osato chiedere e quello che realisticamente si può fare (money!) e chiedere di ferie.
A noi due, devo dire, è andata bene. Entrambi abbiamo messo insieme i classici 15 giorni di permesso matrimoniale e un bel po’ di giorni di ferie. In poche parole siamo riusciti a programmare un bel giro, ovvero: il nostro viaggio di nozze tra Australia, Singapore e Hong Kong!
Io (Gaia) volevo andare in Australia, perchè convinta della teoria “quando ci ricapita di avere tutti questi giorni di ferie insieme?“. Stefano invece voleva andare alle Hawaii. Come sono riuscita a fargli cambiare idea? Ho pensato di introdurre qualche elemento alternativo al classicissimo viaggio di nozze in Australia (che è evidentemente l’opzione più gettonata dalle coppie italiane). Visto che non esistono voli diretti per l’Australia, ho proposto di sfruttare la necessità di fare scalo per visitare qualche città asiatica. Sul piatto della bilancia ho messo quattro opzioni possibili: Bangkok, Kuala Lumpur, Singapore e Hong Kong. Stefano ha scelto le ultime due, ed è così che è nato il nostro viaggio di nozze tra Australia, Singapore e Hong Kong.
All’andata abbiamo fatto una sosta di tre giorni a Singapore e al ritorno una sosta di quattro giorni a Hong Kong. Nel mezzo l’Australia. Un viaggio di nozze perfetto, almeno per noi!
La nostra idea è quella di scrivere un primo post con l’itinerario (questo), e poi affrontare in dettaglio le singole mete. Insomma per ora eccovi tutte le informazioni “tecniche” fondamentali per affrontare un ipotetico tour a metà strada fra Asia e Oceania!



L’itinerario del nostro viaggio di nozze tra Australia, Singapore e Hong Kong
- 21 luglio: Volo Roma-Dubai-Singapore.
- 22 luglio: Arrivo a Singapore.
- 23 luglio: Singapore.
- 24 luglio: Singapore. In serata volo Singapore-Sydney.
- 25 luglio: Arrivo a Sydney nella mattinata.
- 26 luglio: Sydney.
- 27 luglio: Sydney.
- 28 luglio: Volo Sydney – Cairns. Trasferimento a Port Douglas.
- 29 luglio: Escursione a Cape Tribulation. Pernottamento a Cairns.
- 30 luglio: Escursione a Mission Beach e visita di Cairns.
- 31 luglio: Escursione alla Grande Barriera Corallina.
- 1 agosto: Volo Cairns – Ayers Rock. Escursione al Kings Canyon. Pernottamento al Kings Canyon Resort.
- 2 agosto: Kata Tjuta.
- 3 agosto: Uluru.
- 4 agosto: Alba a Uluru. Trasferimento a Alice Spring.
- 5 agosto: Volo Alice Spring – Adelaide. Ritiro della macchina a noleggio. Traghetto per Kangaroo Island. Pernottamento a Kingscote.
- 6 agosto: Kangaroo Island
- 7 agosto: Escursione a Seal Bay a Kangaroo Island. Traghetto da Kangaroo Island. Pernottamento a Victor Harbour.
- 8 agosto: Great Ocean Road. Pernottamento a Robe.
- 9 agosto: Great Ocean Road. Visita del Naracoorte Caves National Park. Pernottamento a Portland.
- 10 agosto: Great Ocean Road. Visita Bridgewater Blowholes. Visita del Tower Hill Wildlife Reserve. Pernottamento a Port Cambell.
- 11 agosto: Great Ocean Road. Visita dei 12 Apostoli. Pernottamento a Lorne.
- 12 agosto: Great Ocean Road fino a Melbourne. Sosta a Bella Beach. Visita della zona di St Kilda e dei pinguini.
- 13 agosto: Melbourne.
- 14 agosto: Volo Melbourne – Hong Kong.
- 15 agosto: Escursione a Shenzen, Cina.
- 16 agosto: Hong Kong
- 17 agosto: Hong Kong
- 18 agosto: Volo Hong Kong – Roma.



Dove abbiamo dormito
- Victoria Hotel @Singapore. Hotel modesto, ma è centrale ed economico, quindi perfetto per noi.
- Hotel 59 @Sydney. Siamo rimasti molto soddisfatti dalla nostra scelta per il soggiorno a Sydney. E’ una specie di B&B, in cui ci sono poche camere e sotto il bar in cui viene servita la colazione (ottima!). Il proprietario è gentilissimo e dispensa utili consigli, in più si arriva tranquillamente a piedi all’Opera House. Consigliatissimo!
- Lazy Lizard Motor Inn @Port Douglas. Sistemazione tipo residence, con una specie di monolocale camera + cucina per prepararsi pasti e colazioni. Noi siamo stati solo una notte ma sarebbe stata utile se fossimo rimasti qualche giorno in più perchè Port Douglas è molto più cara di Cairns.
- Queens Court @Cairns. Hotel buono, con piscina. La posizione era ottima perchè aveva il parcheggio interno ed era a una distanza percorribile a piedi dal centro di Cairns (sdove i parecheggi sono tutti a pagamento!).
- Kings Canyon Resort @Kings Canyon. Al Kings Canyon Resort si vive la vera esperienza del deserto perchè qui nè c’è intenrnet nè segnale per il cellulare. Le camere sono spartane ma hanno una bellissima vista sul tramonto sul Canyon. Magico.
- Outback Pioneer Lodge @Ayers Rock Resort. (L’unico non prenotato tramite Booking.com, ma prenotato direttamente il sito ufficiale). A Uluru non c’è scelta. E’ obbligatorio dormire all’Ayers Rock Resort perchè non c’è nient’altro per chilometri e chilometri. Ci sono diversi hotel ma sono tutti carissimi. Poi c’è un ostello, caro, ma più accessibile. Alla fine la soluzione più economica per non dormire in camerata è stata quella di prenotare quattro posti letto di una camerata mista da quattro persone (4 beds private room). Due letti a castello, zero spazio per le valige e bagno all’aperto stile campeggio. Scelta anomala per un viaggio di nozze…ma siamo rimasti soddisfatti e la rifaremmo altre mille volte!
- Heaven Backpackers Resort @Alice Spring. Ostello molto carino ad Alice Spring.
- Kangaroo Island Seaside Inn @Kingscote. Una specie di B&B con camere vista mare, nel paesino più grande di Kangaroo Island. Ottima la colazione.
Hotel sulla Great Ocean Road: non avevamo idea di quanto tempo avremmo impiegato per percorrere ciascuna tappa per cui avevamo preso tutte prenotazioni cancellabili. Qualcuna l’abbiamo tenuta e qualcuna no. Agosto per la GOR è bassa stagione per cui non ci sono problemi a trovare un alloggio. L’unico posto dove secondo me conviene prenotare è Port Cambell perchè è il paesino vicino ai Dodici Appstoli, la maggiore attrazione della zona, e quindi è molto turistico.
- Austiny B&B @Victor Harbor
- Harbour View Motel @Robe
- Melaleuca Motel @Portland
- Port Campbell Motor Inn @Port Cambell
- Chatby Lane @Lorne
- Ibis Budget Hotel @Melbourne. Avevamo bisogno di stare vicino all’aeroporto perchè avevamo il volo per Hong Kong prestissimo la mattina, per cui abbiamo scelto questo hotel visto che era il più economico in zona.
- YHA Ya Mei Ho House Youth Hostel @Hong Kong. Ottimo ostello, che ha anche camere doppie con bagno in camera, in una zona comda e ben servita di Hong Kong. Quando torneremo a Hong Kong torneremo di sicuro qui, quindi ve lo consiglio.



Il Clima che abbiamo trovato d’agosto
- A Singapore e Hong Kong. In agosto si muore di caldo. Portatevi abiti leggeri, leggerissimi anzi. E una scorta d’acqua.
- A Sydney. Nei giorni in cui siamo stati noi abbiamo trovato un clima davvero piacevole. Sole e una temperatura gradevole, da tarda primavera italiana. Quale giornate in cui si sta a mezze maniche ma non si suda. Una pacchia insomma.
- A Cairns. In teoria, ma solo in teoria, agosto a Cairns dovrebbe essere la stagione asciutta. Noi abbiamo trovato tutto il contrario. La temperatura era gradevole, ma c’era tanto vento e abbiamo trovato anche la pioggia.
- Nell’Outback. D’agosto penso che sia la temperatura migliore per visitare l’outback. Di notte fa freddino, ma basta una felpa. Di giorno invece si sta a mezze maniche e sandali, ma senza soffrire troppo. E non ci sono le maledette moschine.
- Nella zona di Kangaroo Island, della Great Ocean Road e di Melbourne. In questa zona dell’Australia abbiamo trovato freddo e anche un po’ di pioggia. Un clima tipo Scozia via. La temperatura di giorno era sui 10-15 gradi.



I visti da prendere prima di partire
- Singapore. Per entrare a Singapore non è necessario il visto.
- Australia. Per entrare in Australia serve il visto. Va richiesto online sul sito http://www.border.gov.au. La tipologia da scegliere è l’eVisitor (subclass 651). E’ totalmente gratuito e viene confermato via email.
- Hong Kong. A differenza della Cina non è necessario un visto per entrare a Hong Kong. Bisogna solo far attenzione ad una cosa: non viene apposto nessun timbro o etichetta sul passaporto, ma viene rilasciato un tagliandino che ovviamente non va perso perché lo ricontrollano all’uscita del paese.
Anche noi siamo andati in Australia per il viaggio di nozze. Abbiamo fatto 3 settimane lì ed una alle Fiji. Difficilmente avremo di nuovo la possibilità di restare via per un mese intero…magari quando andremo in pensione! Ma chissà fra quanto 😉
Ma siete andati quest’anno? Eravamo a Sydney negli stessi giorni praticamente!! 🙂 Il meteo quest’anno è stato davvero ottimo, invece quando vivevo a Sydney agosto era stato una tragedia! Il meteo in Australia è sempre imprevedibile 🙂
Mi sembra ottimo come itinerario, peccato solo per il poco tempo a disposizione per Melbourne! Sono curiosa di leggere i prossimi articoli 🙂
Che viaggio stupendo! Avete visitato delle mete bellissime e l’Australia è sempre magica! Non vedo l’ora di leggere i vostri prossimi articoli!
Splendido viaggio 🙂 L’Australia è anche il mio sogno ma ci vogliono tante ferie e tanti soldi!!
l’Australia è stato un mega regalo che ho voluto farmi e sono felice di averlo fatto! Singapore e Hong Kong sono nell’elenco dei prossimi viaggi dato che in entrambe ho dei parenti che ci si sono trasferiti per cui… Aspetto con ansia i vostri post in modo da pianificare un pochino il viaggio!!
Wow, che mega viaggione! Sarebbe bello avere a disposizione tutti quei giorni come avete avuto voi, gran bell’itinerario! A volte mi verrebbe voglia di sposarmi solo per il viaggio di nozze! 🙂