Io ODIO friggere!
Cioè, il fritto mi piace assai, ma decisamente friggere non mi piace! Sarà forse perchè vivo in un bilocale in cui la cucina è nell’openspace insieme al salotto e allo studio (anche se cosiderate le dimensioni della stanza è buffo chiamarla così!)??? Probabilmente.
Oppure potrebbe essere perché dopo aver fritto tutto puzza e la cucina diventa tutta unta? Sicuramente anche questo.
A volte però mi va di provare a cucinare cibi che prevedono la frittura e quindi ho trovato una soluzione! Una bella friggitrice (per fortuna ormai se ne trovano anche di economiche), posizionata all’esterno: in terrazza, in giardino ecc. Tanto questo magico elettrodomestico va a corrente, per cui lo si può attaccare ovunque ci sia una presa di corrente.
Adesso sta diventando di moda la friggitrice ad aria calda, quelle in cui si frigge con un cucchiaino d’olio…sono tentata dall’acquisto, qualcuno di voi l’ha provata? Mi sembra che la migliore sia la friggitrice ad aria Tefal, ma non riesco a capire quanto siano ingombranti o se poi effettivamente non rilascino puzzo di frutto in casa! Insomma, se ce l’avete consigliatemi!
Intanto però, l’altro giorno ero al mare, ho attaccato la friggitrice tradizionale in giardino e ci siamo fatti questo antipastino, classicissimo della zona di Firenze: i coccoli. Che altro non sono poi che pasta fritta, generalmente servita con dello stracchino cremoso e del prosciutto crudo di quello toscano. Gnam!
Adesso stanno diventando di moda le friggitrici
Ricetta dei coccoli con stracchino e prosciutto crudo
- 360 ml di acqua
- mezzo panetto di lievito di birra
- 2 cucchiaini di zucchero
- 5g di succo di limone
- 600g di farina tipo '0'
- 1 cucchiaino di sale
- 1 litro di olio di semi d'arachide
- stracchino qb
- prosciutto crudo toscano qb
- Nel recipiente dell'impastatrice versate l'acqua tiepida e fateci sciogliere il lievito e lo zucchero. Lasciate riposare per circa mezz'ora e poi aggiungete il limone, la farina e il sale. Impastate per almeno 30 minuti e poi lasciate lievitare per almeno 2 ore.
- Una volta che l'impasto sarà lievitato rimpastatelo dandogli la forma di una palla e da questa palla tagliate tanti pezzetti di impasto grossi all'incirca quanto una albicocca. Non occorre che i pezzetti di pasta abbiano tutti la stessa forma, anzi, a me piace che siano tutti diversi; l'unica accortezza da avere è quella di dargli all'incirca la stessa dimensione in modo tale da facilitare una cottura uniforme.
- Nella friggitrice fate scaldare l'olio fino a raggiungere i 160-170°C e immergetevi un po' di coccoli alla volta (la quantità dipende dalla dimensione del vostro cestello). Ruotateli a metà cottura e cuoceteli fino a farli dorare da tutti i lati.
- Salateli e serviteli con alcune fette di prosciutto toscano e un po' di stracchino.
Se ti è piaciuto il nostro articolo iscriviti alla newsletter per rimanere aggiornato sulle ultime novità oppure metti Mi Piace alla nostra pagina Facebook!
Tu sai che adoro friggere, tra l'altro essendo priva di olfatto non mi accorgo che in un bilocale con cucina open space [quà la mano] impuzzolentisco tutto e poi il fidanzato soffoca -_- ma guarda come sono carini, li avevo visti sul libro della cucina Toscana e la tua foto rende giustizia al nome =)
Io non ce la posso fare invece. Non è solo il puzzo, pure l'unto da pulire mi fa paura!!!
anche io sono intollerante alla puzza di fritto in casa. Casa piccola e cucina minuscola. Nemmeno lo spazio per una friggitrice (il fatto che in un armadio in camera da letto ci siano delle pirofile fa pensare… Questi deliziosi bocconcini non li conoscevo affatto! Grazie e brava, sembrano eccellenti!
Grazie Giovanna!
Come sai anch'io non sono messa tanto bene a spazio in casa…
uuhh! buoni loro!!! io mi ricordo di quando ero piccina e li faceva la mia nonna… noi si chiamavano "ficattole" su a Camonti le chiaman cosi' … buonissime… m'hai fatto venir voglia di farle!!! (per fortuna la mia cucina è abbastanza separata dal resto… ce la possiamo fare!!!!)