Durante il nostro viaggio in Thailandia, abbiamo fatto delle scoperte utili, e ce le siamo appuntate mentalmente. Sono cose che potrebbero servire prima di intraprendere un viaggio nella nazione del sorriso. Abbiamo, quindi, deciso di scrivere un post con i nostri consigli per un viaggio in Thailandia, e come da tradizione, rigorosamente in ordine sparso!
SIM Card Thailandese
Spesso è un dettaglio trascurato, ma avere una connessione internet sempre disponibile in Thailandia per noi è stato fondamentale. Di solito procurarsi un piano dati con la compagnia locale del paese che si visita, non è semplicissimo, e pensare di fare roaming con gli operatori italiani è follia, visti i costi.
In che zona dormire a Bangkok
Bangkok è una città enorme, e scegliere dove prendere l’hotel, è una scelta da fare con parecchia attenzione, perché il traffico è bestiale e le zone da visitare non sono concentrate in una zona sola dato che non esiste un vero e proprio centro. Quando abbiamo iniziato a cercare una sistemazione ci siamo sentiti sopraffatti da tutte queste variabili e possibilità. Abbiamo poi trovato questo articolo del blog Provarci è gratis e ci siamo affidati ai loro suggerimenti. In sostanza diverse guide suggeriscono di dormire nella zona di Khao San Road, che però è collegata malissimo alla rete dei trasporti pubblici e quindi vincola a muoversi in taxi e tuk tuk. Seguendo i consigli degli autori del blog, invece, noi abbiamo cercato un hotel che fosse vicino ad una delle fermate della BTS e ci siamo trovati benissimo. In questo modo siamo quasi sempre stati autonomi per muoverci e non ci siamo mai incastrati negli ingorghi della capitale thailandese.
Il battello sul fiume Chao Praya
Il Chao Praya è il fiume che scorre nel cuore di Bangkok ed è navigabile, quindi viene utilizzato da tantissime persone come una arteria di trasporto veloce all’interno della città; oltre alle varie imbarcazioni private, esiste anche un battello per il trasporto pubblico. Arrivando con la BTS potrete prenderlo alla fermata Saphan Taksin. Da lì trovate due opzioni: il battello turistico con la bandierina azzurra e quelli standard con le bandierine arancioni, gialle e verdi. Scegliete pure quello che vi sembra meglio sulla base della vostra destinazione, ma tenete conto di due cose: la prima è che il biglietto per il battello turistico costa 40 baht mentre per esempio quello della linea arancione (che fa comunque la stessa tratta) ne costa 15. La seconda è che il biglietto che vi fanno le biglietterie sarà sempre quello del battello turistico, perché nei battelli normali il biglietto si fa direttamente a bordo.
Come andare da Chiang Mai a Sukhothai
Da Chiang Mai ci sono autobus diretti per Sukhothai, quindi è molto semplice spostarsi tra le due città. Gli autobus partono dalla Arcade Bus Station, che si trova un po’ lontana dal centro, quindi dovrete prendere un taxi collettivo o un tuk tuk per andarci. L’autobus impiega circa cinque ore, quindi procuratevi qualcosa da mangiare e da bere per il viaggio, e possibilmente anche un buon libro (io mi sono sparata tutto il nuovo libro di Harry Potter!). Esistono due classi, la prima e quella normale, che partono a orari diversi; considerato che non ci sono molte differenze tra le due, scegliete semplicemente l’orario che preferite. Il prezzo di un autobus di prima classe? 310 Baht, quindi circa 8€ al cambio attuale!
Come andare da Sukhothai a Ayutthaya (o a Bangkok)
Anche in questo caso esiste un autobus diretto che collega le due città, quindi il trasferimento è relativamente semplice. L’autobus impiega circa 5/6 ore, fa brevi soste (da sfruttare per andare in bagno!) per caricare altri passeggeri circa ogni ora, e ad un certo punto si ferma anche in un posto dove, se gli date il bigliettino che vi consegnano all’inizio, vi danno un bel piattone cibo thailandese piccantissimo (e anche molto buono, a dire la verità!). L’unico inconveniente è che non entra nella città di Ayutthaya, ma prosegue, quindi sostanzialmente la fermata di arrivo è a bordo di una autostrada. Da lì bisogna contrattare un minivan che per pochi baht vi porterà in centro.
NB: Noi abbiamo viaggiato da Sukhothai ad Ayuttaya, ma il nostro autobus era diretto a Bangkok, quindi queste informazioni valgono anche e per un viaggio Sukhothai-Bangkok, solo che la fermata di arrivo sarà il Mo Chit Northern Bangkok BUS Terminal.
Che guida leggere sulla Thailandia
Abbiamo viaggiato con le nostre solite due guide, la Lonely Planet della Thailandia, per poter avere delle indicazioni generiche su ristoranti, monumenti e informazioni sugli spostamenti e sulle città, e la guida Culture Shock: Thailand, per poter comprendere meglio la società thailandese.
A queste due guide abbiamo aggiunto anche la guida ViaggiAutori – Due settimane in Thailandia, che ci è stata utilissima, in quanto contiene un sacco di informazioni essenziali per organizzare un viaggio in Thailandia, e considerato che non abbiamo organizzato il viaggio in soli due giorni…è stata la nostra ancora di salvezza!
Mangiare a Bangkok, il nostro posto preferito
A Bangkok per mangiare si può trovare di tutto, dalla bancarella sulla strada al ristorante stellato Michelin. C’è un posto però che a noi è piaciuto molto e, complice il fatto che avevamo l’hotel molto vicino, ci siamo tornati diverse volte a cena. Si tratta dell’area ristorazione dello shopping mall Terminal 21, situato vicino alla fermata della BTS, Asok. In particolare, al quinto piano c’è una zona chiamata Pier21, dove c’è quella che viene definita la migliore food court di Bangkok in termini di varietà e prezzo. In sostanza hanno ricreato una sorta di mercato di bancarelle, tutto ben organizzato e pulito (cosa da non trascurare!), in cui è possibile ordinare per pochi baht piatti che vanno dal pad thai all’anatra alla pechinese. Le porzioni sono piccole, ma dato che i piatti costano davvero poco, questo fa sì che si possano assaggiare diverse cose.
Songthaew, tuk tuk e BTS.
Muoversi in Thailandia non è un problema. A Bangkok ci sono mille alternative, e semmai il vero fastidio è rappresentato solo dal grande traffico di macchine e motorini, non certo dalla mancanza di mezzi di trasporto! Per noi la cosa migliore è stato spostarsi con la Bangkok Skytrain BTS, una efficiente e futuristica monorotaia sopraelevata che taglia in quattro direttrici principali la città di Bangkok, sfiorando tutti i punti più interessanti della città. Se potete utilizzatela sempre per evitare gli ingorghi bestiali delle ore di punta. Non è economicissima, ma abbinata con il sistema di traghetti lungo il fiume Chao Praya, è la soluzione migliore (secondo me) per spostarsi in città.